La Scuola di Teatro Luca Ronconi - "Piccolo" teatro di Milano

Fondata nel 1987 da Giorgio Strehler e diretta da Luca Ronconi fino alla sua morte, la Scuola di teatro è oggi guidata da Carmelo Rifici. La Scuola svolge la sua attività in unità organica con il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, primo esempio di organizzazione stabile della scena in Italia, fondato nel 1947 da Paolo Grassi e Giorgio Strehler e, ad oggi, tra le principali istituzioni teatrali europee. Riconosciuta come eccellenza internazionale nell’ambito della formazione per l’attore, la Scuola del Piccolo ha tra le sue peculiarità quella di coinvolgere gli allievi durante il periodo di formazione negli spettacoli di produzione del Piccolo, garantendo un continuo e proficuo scambio tra aula e palcoscenico. La Scuola Luca Ronconi è una scuola per attori, della durata di tre anni, per un totale di circa 4500 ore di lezione. Per accedervi è necessario partecipare ad un bando di concorso che viene presentato ogni tre anni. Gli aspiranti allievi per accedere al Corso devono superare un esame di ammissione. Ogni corso ha un numero di allievi che può variare tra le 20 e le 30 unità. La Scuola è completamente gratuita. Per accedere agli esami di ammissione viene chiesto un contributo per le spese di segreteria. La frequenza è obbligatoria. La mancata frequenza del 25% del monte ore annuale comporta l’allontanamento dalla Scuola. Gli allievi sono tenuti al rispetto delle regole contenute in un estratto del regolamento di palcoscenico, che viene da essi sottoscritto al momento dell’iscrizione al Corso.
La Scuola per attori Luca Ronconi è accreditata presso la Regione Lombardia, rientrando nell’Albo regionale degli operatori per servizi di formazione e istruzione professionali - Regione Lombardia ed attualmente riceve un finanziamento per il corso.
La struttura didattica prevede quattro sezioni didattiche, cui corrispondono altrettante materie pratiche di insegnamento. Tutti gli insegnamenti sono coordinati tra loro allo scopo di sviluppare il potenziale espressivo dell’allievo, rivelandone e incrementandone capacità e peculiarità e di dargli gli strumenti tecnici utili a creare relazione con i compagni di scena, lo spazio scenico e lo spettatore. Gli allievi frequentano la Scuola 8 ore al giorno per 5 giorni (dal martedì al sabato , dalle 10 alle 14 e dalle 15 alle 19) e 4 ore la domenica (dalle 10 alle 14) secondo un calendario che viene consegnato loro settimanalmente e che prevede la distribuzione delle ore di lezione tra le diverse sezioni didattiche, garantendo agli allievi anche alcune ore di studio.
Inoltre, il fatto che la Scuola sia parte integrante del Piccolo Teatro, con il quale costituisce un’unità organica, offre agli allievi la possibilità di seguire validi tirocini, fondamentali per costruire un serio e scrupoloso iter di formazione. Sezioni didattiche
Recitazione
I docenti sono registi e attori. In base al progetto formativo, alcuni di essi costituiscono una presenza costante nell’arco dell’anno accademico, garantendo continuità didattica agli allievi. È il caso di:
- Carmelo Rifici, Direttore della Scuola e docente di interpretazione;
- Giovanni Crippa, Coordinatore didattico e docente di recitazione;
- Mauro Avogadro, attore e regista, docente di interpretazione;
- Gianfranco De Bosio, docente di recitazione nei dialetti veneti.
Accanto ad essi, altri docenti svolgono la loro attività in modo intensivo, attraverso seminari. Si tratta anche in questo caso di attori o di registi, non soltanto italiani ma, in sintonia con la vocazione internazionale del Piccolo Teatro, anche stranieri, il cui lavoro con gli allievi si articola in esercitazioni che possono spaziare dal laboratorio mirato alla conoscenza di tecniche atte ad esplorare le diverse possibilità espressive del proprio corpo, a lavori sulle tecniche di improvvisazione, a lavori su singoli testi di cui viene affrontata al struttura drammaturgica.
Voce
In questa sezione discipline artistiche, quali musica e canto, si alternano a materie squisitamente tecniche, quali educazione della voce (per imparare a riconoscere, stimolare e sviluppare la voce “personale” e “fisiologica” di ciascun allievo), le lezioni con la logopedista (per gli allievi con difetti di articolazione o con problemi di voce) e le periodiche visite con la foniatra (per un esame obiettivo degli allievi, il primo anno e successivi eventuali controlli).
Corpo
La sezione “corpo” comprende insegnamenti di teatro danza, elementi di acrobazia (controllo del proprio corpo, superamento dei propri limiti e delle proprie paure), movimento per l’attore (tecniche di controllo del corpo, sviluppo delle capacità di ascolto e di immaginazione abbinate all’uso della voce), movimento espressivo. Accanto ai docenti, settimanalmente, la presenza di un osteopata garantisce il controllo posturale degli allievi e la possibilità di intervenire in caso di problemi all’apparato muscolo-scheletrico.
Cultura
Per la formazione degli allievi si ritiene importante fornire elementi di psicologia e di evoluzione dell’esperienza scenica, intesa come analisi diacronica della messa in scena.
Corso di perfezionamento sulle tecniche di recitazione della tragedia greca e delle sue rielaborazioni nella drammaturgia moderna e contemporanea.
Progetto formativo.
Il progetto si pone la finalità generale di impartire agli allievi d ella Scuola le tecniche di comunicazione della tragedia e del mito nel teatro contemporaneo. Vista la grande presenza sui palcoscenici di lavori di adattamento e riscrittura della tragedia , la Scuola ritiene indispensabile dare ai propri allievi strumenti di approfondimento per leggere e interpretare questo materiale drammaturgico. Complessivamente le finalità del corso sono:
• Creare attori altamente qualificati grazie alla loro capacità di essere autonomi nell’analisi dei testi loro affidati;
• Ricercare all’interno della tradizione artistica, culturale e didattica del Piccolo Teatro una specificità legata all’analisi e all’interpretazione dei miti, degli autori tragici e delle riscritture contemporanee del tragico;
• Fornire gli elementi tecnici e le abilità intellettuali c he consentano agli allievi di affrontare le difficoltà dei linguaggi della tragedia in tutte le sue implicazioni.

Scuola di Teatro del “Piccolo” Teatro di Milano

CONTATTI : via Giorgio Strehler (già via degli Angioli) 3 20121 - Milano
TEL : +39 02 72 333 405 MAIL:scuola@piccoloteatromilano.it
SITO WEB : http://www.piccoloteatro.org