Russia nel biennio 1991-93 presso l’Accademia d’Arte Drammatica di Mosca diretta da Anatolij Vasil’ev dopo aver già frequentato l’Accademia "Fersen" di Roma.
Nel 1996 prosegue in Italia i suoi studi con il regista e pedagogo Jurij Alschitz e progetta e promuove l’Associazione Protei (Progetti Teatrali Internazionali), un nuovo spazio artistico con sede a Roma e Berlino per la produzione di laboratori d’aggiornamento per attori e registi professionisti.
Dopo qualche anno fonda la Compagnia DinamoTeatro con la quale
produce laboratori di formazione professionale e spettacoli teatrali di cui è regista (Rosencrantz
e Guildenstern sono morti di T. Stoppard, Le Serve di J. Genet, Roberto
Zucco di B.M. Koltès, Sogno di una notte di mezza estate di W. Shakespeare, Ippia
minore da I dialoghi di Platone).
Co-produce e interpreta il monologo Diario di un killer
sentimentale di L. Sepulveda.
Scrive la drammaturgia e dirige gli spettacoli “Game over”, “Pilade
è morto”, “Il Gabbiano”.
Nel 2001 riceve l’incarico di trainer e formatore per il "Corso di perfezionamento in tecniche e metodologie delle arti drammatiche" sostenuto e finanziato dalla Regione Puglia.
Nel 2003 presso il Ceis (Centro Italiano di Solidarietà) tiene un laboratorio teatrale intensivo promosso dalla Provincia di Roma sulla prevenzione al disagio giovanile presso i centri di recupero del Lazio, realizzando lo spettacolo Sei personaggi in cerca di autore di L. Pirandello.
Collabora con Itaca (International Theatre Academy of the Adriatic, prima Accademia di teatro accreditata dalla Regione Puglia) come docente del Master in tecniche di recitazione, regia e pedagogia teatrale in collaborazione con LAMDA (London Academy of Music and Dramatic Art). Nel 2005 Itaca gli affida il modulo conclusivo del Corso di alta formazione per attori e registi del III anno d’Accademia con i quali mette in scena lo spettacolo Le baccanti di Euripide.
Come attore, per la regia di A. Vasil’ev, prende parte agli spettacoli: Ya chaika su testi di Cechov;
Il gabbiano, Il giardino dei ciliegi, Zio Vanja presentato al Festival di Volterra
Teatro; Dialoghi di Platone (Ippia minore, Ipparco, Eutifrone, Alcibiade, Ione), Le novelle di L.
Pirandello, Ciascuno a suo modo di
L. Pirandello coprodotto da Teatro di Roma, Centro Studi Teatro
Ateneo Università di Roma e Scuola d’Arte Drammatica di Mosca.
Con la regia di G.P. Borgia lavora negli spettacoli: Ifigenia di M. Eliade e Come spiegare la storia del
comunismo ai malati di mente di M. Visniec entrambi prodotti dal Teatro Stabile di Catania, Filottete
di Sofocle prodotto dall’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa, Troilo e Cressida di
W.
Shakespeare, The author di T. Crouch, Chi era davvero R.T. Fex di S.C. Perroni, Yerma
(realizzato e presentato al Fringe Festival di Edimburgo), La casa di Bernarda Alba di F. G. Lorca, Diario
di un killer sentimentale di L. Sepulveda.
Ha lavorato al Teatro della Limonaia di Firenze con B.
Nativi in Pentecoste di D. Edgar e con la Compagnia Krypton di G.C. Cauteruccio in Angeli di luce
da P. Handke; al Teatro Politecnico di Roma insieme a G. Marini co-dirige e interpreta Il calapranzi di H.
Pinter; con la regia del gruppo DinamoTeatro Il colonnello Chabert di H. de Balzac; con la regia di A.
Bergamo Ippia Minore da Dialoghi di Platone; è interprete di Diario di un ladro di J. Genet
con la regia di P. Columba e in Phaedra di Seneca per la regia di U. Margio.
In cinema, televisione e pubblicità ha lavorato con G. Muccino, M. Bellocchio, G. Piccioni, M. Monicelli, G. Salvatores, J. Pytka, E. Eronico, A. Falduto, G. Base, A. Peyretti, R. Mosca, M Vullo, P. Poeti, R. Mertes.
Dal 2004 è docente esterno del laboratorio permanente di pedagogia
e pratica teatrale presso il Liceo Classico Giulio Cesare di Roma.
Nel 2009 collabora
con l’Istituto Luce di Cinecittà come esperto di
recitazione per un Corso di formazione inserito nel progetto per un film promosso dalla Film Commision Regione
Calabria.
Realizza diversi laboratori e workshop per attori professionisti finalizzati alla messa in scena, tra cui i pià recenti sul “Pilade” di P.P. Pasolini, “Il Gabbiano” e “Tre sorelle” di A. Cechov
Dal 2012 collabora con l’Accademia Internazionale di Teatro di Roma.